Il fabbricato in oggetto risale agli anni sessanta e nella sua vita, relativamente breve, ha subito molte metamorfosi e trasformazioni. E’ nato come abitazione privata, per trasformarsi in un lounge bar agli inizi degli anni duemila, per mutare in pizzeria nel secondo decennio del duemila e per trasformarsi nuovamente in abitazione mediante l’intervento cominciato nel 2019.
La ditta committente, al momento dell’acquisto, ha avuto l’accortezza di guardare oltre le apparenze e di acquistare un immobile inizialmente intelligibile, che nel tempo si è rivelato ricco di potenzialità.
La prima operazione eseguita è stata quella di depurare l’immobile da tutti gli impianti, strutture e finiture stratificati nel tempo, relativi alle gestioni ricettive precedenti.
Una volta riappropriata della sua veste originale, l’abitazione si è rivelata pronta per la rinnovazione energetica, tecnica ed estetica.
Internamente una nuova pelle ha rivestito i pavimenti di legno, i soffitti con velette e strip led, le pareti con piastrelle di grande formato. Sotto pelle sono stati sostituiti a nuovo tutti gli impianti tecnologici, con particolare attenzione all’impianto termico alimentato da un termo-camino a biomassa.
Esternamente si coglie la pulizia delle forme, data dalla scelta di far risaltare la pietra originaria su un fondo bianco e uno sporto di linda più scuro. Il rinnovo dei serramenti in alluminio, con profilo minimale e con incorporato il sistema di oscuramento elettrico domotico, alimentato da un piccolo modulo fotovoltaico ha donato, assieme alla sostituzione dei parapetti, maggiore linearità architettonica.