Questo è stato il progetto pilota che ha guidato tanti interventi di rinnovamento energetico svolti al fine di ottenere il massimo rendimento economico con l’utilizzo del Superbonus 110%.  Questo bonus è stata una misura di incentivazione introdotta il 19 maggio 2020 e consistente in una serie di agevolazioni, detrazioni e rimborsi per interventi di natura edilizia, con l’obiettivo di ammodernare costruzioni migliorandone l’efficienza energetica di almeno due classi.

A questo si è aggiunta e integrata la detrazione fiscale per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, che è stata introdotta inizialmente nel 1997, poi modificata e resa stabile dal 2012 con l’innalzamento a Bonus Casa 50%.

Tali misure di incentivazione applicate alle spese sostenute, mediante strumenti tracciabili, opportunamente documentati, ha permesso un grande intervento di ristrutturazione volto al risparmio energetico.

Complessivamente con le operazioni energetiche di cui sopra, la classe F di partenza è stata migliorata fino a raggiungere una classe A3.

Al miglioramento energetico si sono aggiunte migliorie planimetriche ed estetiche date da una approfondita rivisitazione degli spazi interni unita alla scelta di finiture interne di pregio.

Esternamente al casa era già fortemente caratterizzata da uno stile e da materiali classici, che sono stati acquisiti e rinnovati nei colori e nei dettagli.

L’impegno finanziario sostenuto grazie alla cessione del credito a un istituto bancario, allo sconto in fattura applicato da alcune aziende e alla detrazione fiscale, è stato veramente ridotto rispetto all’importo complessivo dei lavori, al valore e al confort ottenuto dalle opere eseguite.