L’Amministrazione Comunale di Reana del Rojale ha affidato alla scrivente, in più fasi, l’incarico per la redazione dei Nuovi Piani Distributivi Cimiteriali delle frazioni e del capoluogo. I progetti specifici per ogni località prendono in considerazione lo stato di fatto delle sepolture, in relazione con le nuove esigenze d’inumazione. Viene ipotizzata una disposizione planimetrica funzionale, nel rispetto della conformazione della percentuale di occupazione, del sito architettonico, delle preesistenti disposizioni, delle vigenti normative igienico sanitarie e di polizia mortuaria. Questo programma si prefigge oltre che l’obiettivo di gestire e programmare un sistema di rotazioni, anche quello di sfruttare al meglio lo spazio a disposizione senza prevedere degli ampliamenti. Attraverso un attento studio e rilievo dello stato dei luoghi, si è stabilito che si potrebbero esumare tutte le salme sepolte a terra degli scomparsi in precedenza di almeno venti anni. Ciò significherebbe liberare buona parte dei campi d’inumazione, risolvendo tutti i problemi di capacità delle strutture cimiteriali. Le scelte effettuate devono tenere conto inoltre della particolare struttura geologica e mineralogica, delle proprietà meccaniche e del livello della falda freatica. Il periodo per la rotazione deve ritenersi sufficiente per la completa mineralizzazione delle salme. Particolare attenzione è rivolta anche alle strutture edilizie dei cimiteri nel loro complesso sono state infatti previste tutte le opere possibili atte a migliorarne la fruibilità, i percorsi, l’illuminazione e le eventuali automazioni. L’abbattimento delle barriere architettoniche è stato un tema in primo piano. Ogni struttura cimiteriale è chiamata all’adeguamento, alla segnalazione del parcheggio dedicato, all’eventuale adattamento dei percorsi, all’inserimento di eventuali zone pavimentate e rampe.