Oggi più di ieri il mercato immobiliare è indirizzato a porre l’attenzione sul recupero edilizio e il territorio. Questo modus operandi è premiato da una politica statale di detrazioni fiscali e cessione del credito, che hanno spinto imprenditori virtuosi a investire in un’iniziativa che avrebbe scoraggiato molti.
Progettare la trasformazione di un’area artigianale/industriale dismessa in nuovi alloggi, presuppone uno sforzo d’immaginazione per certi aspetti visionario. La valenza paesaggistica della location, le ampie possibilità edificatorie e gli strumenti tecnologici a disposizione, sono stati spunto e sprone per un approccio consapevole.
Il valore delle idee quando è espresso con passione ed etica professionale può generare solo progetti speciali e unici, in grado di arricchire e migliorare la qualità della vita.
E’ così che è nato il progetto della “CORTE NEL BOSCO”. Dalle ceneri di un vetusto stabilimento industriale, sorgeranno 6 nuove residenze virtuose.
Il progetto, ancora in corso di definizione, prevede un impatto ambientale e paesaggistico minimizzato dall’insediamento di volumi che assecondano il naturale declivio del suolo e il panorama circostante. Il design che caratterizzerà l’aspetto esterno sarà semplice e lineare. L’interno e le dimensioni degli alloggi saranno invece fortemente personalizzabili e caratterizzabili. Lavorando su un preciso sistema modulare si prevedono diverse opzioni di divisione o associazione block-volume, donando al complesso funzionalità e flessibilità. Le residenze, dalle alte finiture, saranno arricchite ulteriormente al loro interno da alte tecnologie impiantistiche, che permetteranno di raggiungere l’obiettivo degli zero Watt.
A questo si aggiunge l’utilizzo dello strumento fiscale del SISMABONUS (D.L n. 50/2017 art. 46 – quater).
Oggi più di ieri il mercato immobiliare è indirizzato a porre l’attenzione sul recupero edilizio e il territorio. Questo modus operandi è premiato da una politica statale di detrazioni fiscali e cessione del credito, che hanno spinto imprenditori virtuosi a investire in un’iniziativa che avrebbe scoraggiato molti.
Progettare la trasformazione di un’area artigianale/industriale dismessa in nuovi alloggi, presuppone uno sforzo d’immaginazione per certi aspetti visionario. La valenza paesaggistica della location, le ampie possibilità edificatorie e gli strumenti tecnologici a disposizione, sono stati spunto e sprone per un approccio consapevole.
Il valore delle idee quando è espresso con passione ed etica professionale può generare solo progetti speciali e unici, in grado di arricchire e migliorare la qualità della vita.
E’ così che è nato il progetto della “CORTE NEL BOSCO”. Dalle ceneri di un vetusto stabilimento industriale, sorgeranno 6 nuove residenze virtuose.
Il progetto, ancora in corso di definizione, prevede un impatto ambientale e paesaggistico minimizzato dall’insediamento di volumi che assecondano il naturale declivio del suolo e il panorama circostante. Il design che caratterizzerà l’aspetto esterno sarà semplice e lineare. L’interno e le dimensioni degli alloggi saranno invece fortemente personalizzabili e caratterizzabili. Lavorando su un preciso sistema modulare si prevedono diverse opzioni di divisione o associazione block-volume, donando al complesso funzionalità e flessibilità. Le residenze, dalle alte finiture, saranno arricchite ulteriormente al loro interno da alte tecnologie impiantistiche, che permetteranno di raggiungere l’obiettivo degli zero Watt.
A questo si aggiunge l’utilizzo dello strumento fiscale del SISMABONUS (D.L n. 50/2017 art. 46 – quater).